- Fafnir (primo volo 1930) di Pietro Castelvecchio
Il modello è stato realizzato partendo dai disegni tecnici di Vince Cockett, rispetto a questi è stat ridotta
leggermente la scala e sono stati variati i profili alari portandoli più vicini all’originale.
La struttura è realizzata con ordinate in compensato di pioppo e di betulla e con correntizi in pino rosso,
per il primo rivestimento ho utilizzato dei pannelli in compensato di betulla di varie grammature ( 0,4 - 0,6 - 0,8).
Le ali e gli impennaggi di coda sono realizzati con diverse essenze di legni, scelti in base allo sforzo strutturale
che devono sopportare e al peso finale che devono raggiungere: per le ali le centine d’attacco alla fusoliera sono
in compensato di betulla fino al termine della baionetta, poi si evolvono in compensato di pioppo fino alla
variazione del diedro alare e in balsa per i terminali alari, il direzionale e il piano di quota hanno le centine
in balsa.
Il longherone delle ali e quello del piano di quota sono sempre in pino rosso, che garantisce la giusta elasticità
e robustezza, la finitura dell’intero modello è in riallaccio di noce nazionale.
Per gli incollaggi ho utilizzato la Bindan - RS una colla alifatica molto simile alla vinilica e per la finitura
del piallaccio in noce una colla forte di origine animale (quella in polvere dei vecchi falegnami) e finitura superficiale con cera d’api.
Per le velature il tessuto utilizzato è il Bemberg, fissato e tirato con colla UHU Art diluita.
I dati essenziali del modello:
Apertura alare: mm. 4.600
Scala: 1:4,1
Peso: Gr. 6.400
Profili alari: GOE 535 modificato alla radice, CLARK Y all'estremità. Svergolamento 2°z
Per ulteriori info:
pcastelvecchio@alice.it
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